Lo street artist ROA e gli animali sui muri d’Italia

Amate la street art e gli animali? Allora tenetevi pronti, perchè oggi andremo alla scoperta ROA, street artist di origine belga che dipinge animali giganteschi e estremamente realistici in giro per il mondo! Con le sue opere, l’artista denuncia la sofferenza del mondo animale. Conosciamolo insieme!

Chi è ROA?

ROA, street artist di professione ma che da piccolo sognava di fare l’archeologo, non si sa nulla, nemmeno il suo nome. Un vero mistero. Certo è, però, che fin da bambino, l’artista, che aveva il sogno di diventare archeologo, ha sempre mostrato grande interesse nei confronti della natura e degli animali. ROA trascorreva le sue giornate a raccogliere teschi e carcasse di roditori e piccoli uccelli nei boschi, tornava a casa e le disegnava. Nonostante il trascorrere degli anni, lo street artist ha continuato a disegnare animali, ma sui muri di tutto il mondo.

ROA e l’amore per gli animali

Per ROA, gli animali sono tutto: ritiene che siano fondamentali all’interno del ciclo della vita e, per questo motivo, li ha resi il soggetto primario di tutte le sue opere artistiche. Lo street artist raffigura animali legati al luogo in cui vengono realizzati i murales, in modo da rendere più intima l’opera. ROA disegna cinghiali, lupi, tartarughe, narvali, uccelli, lumache, orsi su muri abbandonati e decadenti. E di questi animali, vuole denunciarne la terribile sofferenza a causa dell’intervento umano, rappresentandoli sofferenti, in cattività, impigliati nelle reti, affamati o morti.

La tecnica e i luoghi preferiti di ROA

All’artista, piace utilizzare per lo più le sfumature del bianco e del nero, a cui aggiunge, talvolta, il rosso per rappresentare il sangue. ROA dipinge principalmente con rulli e pennelli, arricchendo poi i graffiti di dettagli con le classiche bombolette aerosol. I suoi disegni sono estremamente realistici, quasi anatomici. Lo street artist trae ispirazione dai luoghi e dagli spazi in cui si trova, dalla loro storia, lasciandosi trasportare dall’ambiente circostante, ascoltando le persone locali. Le opere di ROA non hanno sempre l’intento di denunciare le condizioni di disagio in cui vivono gli animali, causate dalla crudeltà umana, ma anche nobilitare alcune zone urbane degradate e abbandonate.

Animali sui muri d’Italia

L’artista ha lavorato nelle città e nei paesi di tutto il mondo: Londra, New York, Berlino, Varsavia, Madrid, Mosca, Los Angeles, Città del Messico, Parigi, Austria, Canada, Norvegia, Argentina, Cambogia, Africa. Ma anche l’Italia è ricca di opere di ROA! Perché allora non sfruttare un weekend, magari in compagnia di amici o famiglia, per scoprire questi impressionanti e maestosi murales?

Torino

Prima tappa: Torino. Nel quartiere Aurora, un’enorme donnola occupa un intero edificio. Questo murale è stato realizzato in occasione del Festival PicTurin nel 2010. L’opera ha come protagonista una donnola che si nutre di topi. Il messaggio dell’artista è che, in aree fluviali come quella di Torino, anziché derattizzare con disinfestanti chimici inquinanti, si potrebbero reinserire gli animali nel loro habitat naturale, riequilibrando l’ambiente. Sempre a Torino, presso la Ex Fabbrica Aspira, che è stata trasformata in una condominio, lo street artist ha realizzato un altro murale, raffigurante una tartaruga.

Roma

Spostiamoci a Roma, in zona Testaccio, dove una gigantesca e sofferente lupa di 30 metri, selvaggia e arrabbiata, cerca di fuggire dallo spazio in cui è rinchiusa, quasi come se cercasse di fuggire dai problemi e le difficoltà.

Sempre a Roma, a Prati, c’è un altra opera molto caratteristica: un cucciolo di orso, senza la madre, tiene in mano un dardo. Un murale realizzato per non dimenticare quanto successo nel 2014, anno in cui Daniza, un’orsa che viveva sui monti di Trento, venne uccisa durante un tentativo di cattura andato male.

Ancona

Presso il porto di Ancona, invece, nonostante sia un po’ rovinato dal tempo, è ben visibile una delle prime opere di ROA in Italia: sulle pareti di una pescheria, in occasione del Pop Up! Festival, sono stati raffigurati alcuni scheletri di uccelli di mare (aironi e gabbiani) per denunciare l’inquinamento marino.

Campobasso

A Campobasso, in Molise, possiamo incontrare questo murale, che rappresenta una carcassa di cervo che viene attaccata da un branco di corvi affamati.

Favara

In Sicilia, nel piccolo paese di Favara, in provincia di Agrigento, c’è il Farm Cultural Park, un progetto di riqualificazione ambientale e culturale voluto per rinnovare la zona tramite l’arte e per non dimenticarsi del tragico evento che il comune di Favara ha vissuto. La mattina del 23 gennaio del 2010, una palazzina del centro storico crolla. Purtroppo, Marianna e Chiara, di 14 e 4 anni, perdono la vita. Lasciano padre, madre e un fratellino che allora aveva 12 anni. Questo tragico evento, ha spinto i genitori a creare FARM CULTURAL PARK. E’ proprio qui che si trova l’elefante di ROA. Probabilmente, vi chiederete come mai è stato ritratto un elefante in Sicilia, dato che nell’isola non ce ne sono; in realtà, l’opera è stata realizzata in onore dei ritrovamenti fossili di elefanti presenti in Sicilia durante la glaciazione.

Sandali

In conclusione, andiamo a Sandali, in provincia di Cagliari, dove un cinghiale, legato e rinchiuso in una gabbia, si trova muso a muso con il cranio, molto probabilmente, di un altro cinghiale. ROA, con quest’immagine diretta e cruda, vuole catturare l’attenzione degli abitanti locali sulle condizioni di uno degli animali simbolo della Sardegna.

Non vi resta allora che partire e scoprire i giganteschi animali dello street artist ROA sui muri d’Italia! Fateci sapere quale vi ha colpito di più!

Siete anche voi appassionati di street art e volete rimanere sempre aggiornati? Potete visitare ogni volta che volete la nostra mappa dei murales, costantemente aggiornata sui nuovi progetti creati in giro per il Paese!

Il team di Mostrami ritiene che l’arte non debba essere un’esclusiva di pochi. E’ per questo che propone un servizio di murales su commissioneGrazie al talento degli oltre 1300 artisti appartenenti al collettivo, avrete l’occasione di creare un’opera fatta apposta per voi!

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