Murales per la pace nel mondo

Oggi faremo un viaggio in tutto il mondo per scoprire i murales che sono stati realizzati per inneggiare alla pace e condannare la guerra, tutte le guerre ma ovviamente con un focus in quella in corso in Ucraina. Street artist di tutto il mondo hanno rappresentato con la loro arte il desiderio di pace che il mondo intero invoca, e mentre siamo col fiato sospeso per capire quali saranno le conseguenze del conflitto in essere, possiamo solo sperare ammirando i lavori di questi artisti impegnati contro la guerra.

 

Street art per la pace in Italia

In Italia sono diversi gli interventi di street art a tema pace, andiamo a scoprirne alcuni.
A Roma sono comparsi i lavori della street artist Laika, un dittico ispirato alla pace che si sviluppa in due interventi, “мир” (pace) che raffigura due carri armati che si intrecciano a formare il segno della pace, a pochi passi dalle ambasciate di Russia e Ucraina, e “мир parte seconda” dove due donne, una ucraina e una russa, si abbracciano in lacrime a rappresentare la protesta contro una guerra non voluta e messa in atto solo da uomini. Ancora nella nostra Capitale, stavolta in zona Monti, Anonimo 74 realizza il murales “Diamo un calcio alla guerra”, che raffigura Putin e Biden bambini con il pallone da calcio, sovrastati da un cartello che ammonisce “NO WAR GAMES”.

A Siracusa, Gatto nero non addomesticabile cita Magritte e il suo “Uomo con la bombetta” nel suo controverso “L’uomo con la bomba”, raffigurante una colomba con la gola tagliata, a simboleggiare la pace tradita, che vola davanti alla faccia del presidente russo, dopo avergli lasciato un ricordino sulla giacca.
A Genova è lo street artist Stevo a omaggiare la pace con un doppio intervento presso i Giardini Luzzati: una Madonna che abbraccia un bambino ferito, omaggio agli scatti del fotografo Uğur Gallenkuş, e una colomba che porta un ramo di ulivo, appostata su un cartello stradale che indica i conflitti che si consumano oggi nel mondo.
A Salerno, in occasione di una serie di eventi per la promozione della rigenerazione urbana, è stato dipinto un omaggio alla pace che raffigura una donna avvolta nei colori della bandiera ucraina realizzato da McNenya, All’altezza del cuore della figura si apre una botola da cui escono rami fioriti su cui è posato un piccolo uccellino, simbolo di speranza.

 

Murales contro la guerra in Europa

Superiamo i nostri confini, in varie capitali e città europee sono comparsi lavori di street art ispirati dalla volontà di porre fine ai conflitti.
L’artista salernitano McNenya ha realizzato, al confine tra Polonia ed Ucraina, un murales che rappresenta un occhio nel quale si riflette la parola “PEACE” con l’intento di confortare i profughi che lasciano il loro paese, perché il mondo intero è testimone della drammatica situazione che si sta consumando.
Una enorme colomba della pace, che porta rami di ulivo dai colori della bandiera ucraina, sovrasta Francoforte nel murales di 13×13 metri realizzato da Justus Becker. Un simbolo immediatamente riconoscibile e assolutamente senza confini di tempo e di spazio.
A Berlino, lo street artist Eme Freethinker raffigura due bambini – uno russo e uno ucraino – che si abbracciano di fianco alla scritta in azzurro e giallo “STOP WAR”, mentre l’artista colombiano Vilu ritrae una donna immersa nei suoi pensieri mentre guarda all’orizzonte, vestita con abiti tradizionali ucraini.
La guerra riflessa negli occhi è il tema sviluppato nel dipinto murale di MyDogSighs a Cardiff, nel Galles, dove un grande occhio-testimone dell’esplosione di una bomba lascia scivolare una lacrima.

La street art di Parigi si arricchisce di diverse opere murali a favore della pace: la street artist Seth raffigura una bimba che avanza sventolando la bandiera ucraina e calpestando carri armati; Gregos ritrae sè stesso, in una delle sue caratteristiche installazioni, con i colori della bandiera ucraina sul viso mentre stringe tra le mani il simbolo della pace; Kelu Abstract ritrae una figura di profilo, bendata, immortalata nell’atto di un urlo, dal titolo “Fight 4 your rights”.

 

Murales pro pace nel resto del mondo

La tematica della pace è trasversale e condivisa anche nel resto del mondo, dove sono comparsi lavori ispirati alla più recente attualità.
Cominciamo il nostro viaggio proprio dalla Russia, precisamente Vladivostok, dove è stato realizzato un murales per la pace: la scritta “No alla guerra in Ucraina” campeggia nell’opera raffigurante un bimbo che piange, colorato di azzurro e giallo, colori della bandiera ucraina.
In Siria, gli artisti Aziz Asmar e Anis Hamdoun hanno dipinto un murales raffigurante i colori delle bandiere russa e ucraina, nella città di Binnish situata nella provincia di Idlib.
Si intitola “STOP WAR” l’opera murale che Sef realizzato ad Austin, in Texas. Un bambino, avvolto dai colori azzurro e giallo in un’atmosfera indefinibile, tende la manina allo spettatore sulla quale si trova la scritta che dà il titolo al lavoro di street art.

 

Questi sono solo alcuni dei murales per la pace che sono stati realizzati in questi giorni, con l’intento di condannare la guerra in Ucraina ed ogni forma di sopruso e violenza. Street artist di tutte le nazionalità, uniti nel dare voce ad un messaggio universale di pace che, attraverso la forma artistica del murales in questo caso, supera ogni barriera linguistica e non ha bisogno di traduzioni.

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