Gordon Matta – Clark e la scomposizione dell’urbanismo

Se siete appassionati di architettura, Gordon Matta – Clark fa al caso vostro. Artista e architetto statunitense, ha fatto della scomposizione dell’urbanismo il suo marchio di fabbrica, raggiungendo traguardi e riconoscimenti enormi in patria e nel mondo. Siete pronti per scoprire tutte le novità su questo grande artista?

La scomposizione dell’urbanismo di Gordon Matta -Clark

Gordon Matta-Clark, all’anagrafe Gordon Roberto Echaurren Matta, è nato a New York il 22 giugno 1943. Artista e architetto particolarmente attivo nel panorama americano ed europeo degli anni ‘70, è figlio di Roberto Matta, surrealista cileno, poi trapiantatosi in Italia. Gordon Matta-Clark ha rivoluzionato l’idea di architettura, tagliando, aprendo e smantellando gli stessi edifici architettonici. Si è autodefinito l’“Anarchitetto”, come i colleghi Richard Nonas, Lucio Pozzi e Laurie Anderson (l’artista sonora e performativa vedova di Lou Reed). I suoi interessi riguardavano oggetti messi a disposizione da musei, muri, solai, fino ad intere case. E’ stato allievo di Robert Smithson, uno dei padri fondatori della land art. Matta-Clark ha reinterpretato l’azione sulla natura della land art sullo spazio urbano: manipola edifici preesistenti creando prospettive vertiginose e inedite. Sfortunatamente, muore a soli 27 anni, a causa di un tumore al pancreas.

Conical Intersect

Su invito della Biennale di Parigi, l’artista crea Conical Intersect (1975), un foro conico all’interno di due edifici nel centralissimo quartiere delle Halles – edifici poi demoliti per la costruzione del Centro Georges Pompidou da parte di Renzo Piano e Richard Rogers.

Food

L’interesse nei confronti dell’aspetto archeologico e dell’approccio scientifico e calcolato del suo lavoro è riscontrabile anche nel cibo. Infatti, il periodo tra il 1971 e il 1973 è tra i più importanti della sua vita: è stato uno dei fondatori di FOOD, ristorante a New York interamente gestito da artisti e musicisti che, per pochi dollari (meno di 5) offrivano opere culinarie cucinate dagli artisti della comunità. Matta-Clark era famoso per il suo “Bone Meal”, il cui processo è riscontrabile anche nelle sue opere: disossa, cuoce lentamente, scompone il piatto. Per i bambini, aveva addirittura creato un workshop per creare collane e braccialetti dai pezzi rimanenti – per ricreare una sorta di sostenibilità ludica!

Incendiary Wafers

Era così affascinato dalla scienza del cibo che nel suo studio era arrivato a cuocere, bruciando, vasche di acqua e agar, la sostanza gelatinosa delle alghe, mescolate con zucchero, lievito, sale, oli e prodotti latticini. I fogli, lasciati ad essiccare, diedero vita alla serie Incendiary Wafers, – così chiamata dopo che uno di questi è accidentalmente esploso!

Una vita breve, ma ricca di successi e traguardi quella di Gordon Matta – Clark, che ha ispirato e continua ad ispirare milioni di artisti in tutto il mondo.

Se siete anche voi appassionati di street art, potete fare affidamento alla nostra mappa dei murales, che viene costantemente aggiornata sui nuovi murales realizzati in giro per l’Italia.

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